Ci siamo quasi al 2027 e i neurotalenti pure infatti gli esperti prevedono che il 25% delle aziende adotterà politiche di reclutamento focalizzate su persone con abilità neurodivergenti, come l’autismo, l’ADHD e la dislessia, per massimizzare le loro performance aziendali. Gartner è il fautore della ricerca che è stata divulgata da Axa Investment Managers ed indica come il futuro del mondo del lavoro sarà profondamente influenzato dalle competenze cognitive peculiari delle persone neurodivergenti, particolarmente rilevanti nel settore dell’Intelligenza Artificiale (IA).
Quali saranno le competenze maggiormente ricercate? Va sottolineato che i metodi operativi dell’IA generativa sono correlati alle abilità cognitive tipiche delle persone autistiche. Infatti è significativa la loro attenzione ai dettagli e la capacità di concentrarsi intensamente su specifici interessi tant’è che si allineano perfettamente con la natura meticolosa del lavoro nell’IA. In tal senso, il “riconoscimento dei modelli” e il “problem solving” diventeranno competenze cruciali. La capacità di identificare schemi e tendenze, distintiva dei professionisti neurodivergenti, sarà fondamentale per il machine learning e l’analisi dei dati, entrambi pilastri della IA. Inoltre, la loro inclinazione a pensare in modo innovativo e non convenzionale favorirà lo sviluppo di algoritmi e tecniche di elaborazione dei dati all’avanguardia.
I neurotalenti non solo apporteranno nuove prospettive, ma colmeranno anche il divario nella domanda di competenze specifiche. Secondo Reed, l’IA non solo potrà aumentare la produttività, ma anche promuovere un ambiente di lavoro più inclusivo ed equo. Negli Stati Uniti, una significativa porzione di lavoratori neurodivergenti è in cerca di ruoli che rispondano alle loro abilità uniche. Considerando che circa il 15-20% della popolazione è neurodivergente, è cruciale per le aziende creare ambienti di lavoro dove tutti i dipendenti possano eccellere.
Stando ad ulteriori ricerche l’espansione dell’IA, in particolare dell’IA generativa, potrebbe aumentare l’insicurezza lavorativa, spingendo un altoo tasso di lavoratori verso i sindacati, secondo Gartner.
Lo sviluppo sottolinea l’auge delle sfide e delle opportunità nel panorama del lavoro, rendendo l’inclusività e la preparazione una chiave per il successo futuroed io aggiungere anche l’amicalità, cosa ne dici?
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Neurotalenti
FONTE ANSA
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