La differenza tra Edda in prosa ed Edda poetica
La differenza tra Edda in prosa ed Edda poetica riguarda principalmente la struttura, il contenuto e lo scopo delle due opere, entrambe fondamentali per comprendere la mitologia norrena.
Edda in Prosa
Autore: Attribuita a Snorri Sturluson (1179-1241), un importante storico e poeta islandese.
Struttura: È un manuale scritto in prosa, destinato a insegnare la poesia e le tecniche poetiche scaldiche (stile dei poeti norreni).
Contenuto: Offre una spiegazione più razionale e ordinata dei miti norreni.
- Include racconti mitologici e leggende.
- Spiega i metri poetici e l’uso delle kenningar (metafore complesse tipiche della poesia norrena).
Scopo: Fornire una guida ai poeti del tempo per mantenere viva la tradizione poetica scaldica, evitando che andasse perduta a causa della cristianizzazione.
Edda Poetica
- Autore: Anonimo. È una raccolta di poesie tramandate oralmente e poi trascritte nel XIII secolo, principalmente nel Codex Regius.
- Struttura: Composta in versi, con un linguaggio denso, evocativo e a tratti oscuro.
- Contenuto: Contiene poemi mitologici ed eroici.
- I poemi mitologici narrano le storie di dèi come Odino, Thor e Loki.
- I poemi eroici raccontano le gesta di eroi leggendari, come Sigurd (Sigfrido) e la stirpe dei Völsung.
- Scopo: Trasmettere i miti e le saghe epiche in forma poetica, conservando la dimensione rituale e artistica della cultura norrena.
Sintesi delle differenze:
La differenza tra Edda in prosa ed Edda poetica
Caratteristica | Edda in Prosa | Edda Poetica |
---|---|---|
Autore | Snorri Sturluson | Anonimo |
Forma | Prosa | Poesia |
Contenuto | Mitologia spiegata razionalmente | Racconti mitologici e eroici |
Scopo | Manuale didattico per i poeti | Raccolta poetica tramandata oralmente |
Stile | Didattico e chiaro | Poetico e evocativo |
Entrambe le opere sono complementari e insieme formano il cuore della conoscenza sulla mitologia e la cultura norrena.