L’autointervista è un dialogo intimo con sé stessi, un’occasione per guardare e vedere nella propria mente senza filtri esterni. L’autointervista favorisce l’introspezione, ma permette anche di affrontare e comprendere meglio le proprie emozioni e pensieri. Una meravigliosa riflessione interiore di Eleonora ospite nella rubrica Interviste.
H.EDDA Scrittura e Marketing
La tua storia da rivelare ha il mio impegno comunicativo
Autointervista di Eleonora Lencioni
Chi sono?
Eleonora Lencioni, Digital Content Strategist specializzata in copy a risposta diretta con + 3 anni di esperienza in ambito Comunicazione&Marketing.
Qual è il mio obiettivo?
Diventar parte del processo creativo in un contesto di team aziendale, ove replicare i miei risultati = conversione organica + 8% contatti target in clienti.
Di cosa mi occupo?
Valorizzo il brand aziendale, grazie a un corretto posizionamento strategico e a una gestione mirata dei canali digitali.
A differenza di una comune figura digitale, io mi distinguo per la doppia anima: creativa e analitica.
Grazie a ciò, creo contenuti coinvolgenti data driven per intercettare e addirittura anticipare i bisogni specifici del pubblico di riferimento.
Grazie al mio METODO, l’azienda attrae – anziché procacciare a fatica – contatti target da convertire in clienti, risparmiando così tempo e budget.
L’Intelligenza Artificiale come supporto?
Infatti, grazie all’AI, si possono elaborare info che si convertono in contenuti digitali in tempi ultra rapidi.
Tuttavia, è impensabile SOSTITUIRE l’intelligenza umana con quella artificiale.
Come può una macchina individuare i punti di unicità di un prodotto, così da posizionare il brand in modo strategico sul libero mercato? Non può!
Può solo elaborare le info che le vengono date in pasto, una volta che il professionista raccoglie quelle rilevanti. Non può, perché il processo di estrapolazione degli elementi distintivi del brand non è automatico. Al contrario, a esso è sotteso un metodo atto a rilevare e mettere in luce i punti che elevano un brand da qualsiasi altro.
Questi punti poi devono esser comunicati online per accrescere la visibilità e la reputazione dell’imprenditore e far PERCEPIRE al potenziale cliente i vantaggi esclusivi che quello specifico prodotto / servizio può offrire.
In sostanza, si deve saper attrarre il cliente, grazie a una comunicazione strategica e persuasiva.
Processo che l’AI non può al momento sviluppare.
La mia professione?
Premetto di svolgere la mia professione con impegno, dedizione e passione. Professione verso la quale mi sono indirizzata per libera scelta, dopo la pratica forense.
Si parla non a caso di libera pro, perché il professionista è libero, cioè autonomo nel proprio esercizio, svincolato dalla dipendenza e direzione dell’imprenditore.
Tuttavia, essere liberi significa anche essere soli nell’organizzazione e gestione del proprio lavoro, soli nell’assumere decisioni.
Sì, è vero, ci si può avvalere di risorse umane alle quali delegare l’operatività, ma non c’è nessuno a sostenere insieme a te il peso della RESPONSABILITA’.
Non c’è nessuno al tuo fianco insieme al quale discutere di progetti e trattative in corso. Avverto il peso di questa assenza, un peso anche fisico perché appunto non c’è una persona, un Direttore Marketing con il quale confrontarmi e interagire.
Quindi, sì, per rispondere alle tante domande, sì vorrei diventar parte del processo creativo di un team aziendale all’interno del quale replicare i miei risultati. In particolare, vorrei integrarmi in una azienda strutturata di medie dimensioni del Centro / Nord Italia.
Invito chi fosse interessato a scoprire di più su di me, a visitare il mio profilo Linkedin e a contattarmi per qualsiasi domanda.
“Se ti concentri sui risultati, non cambierai; se ti concentri sul CAMBIAMENTO, otterrai RISULTATI”
J. Dixon